Psicologa Musicoterapeuta
e ti aiuto a stare bene in famiglia attraverso la musica e le parole.
Grazie alla musica, alla parola e all'ascolto, con me puoi:
Raggiungere la consapevolezza del tuo corpo per prepararti al dolore del parto,
Rafforzare la comunicazione e l'intesa con il tuo partner in vista del parto e del primo periodo di vita del vostro bebè,
Curare la comunicazione e il legame con la tua piccola creatura appena nata,
Trovare uno spazio in cui interagire con il tuo bambino che cresce ed accompagnarlo nel suo percorso educativo e relazionale,
Scoprire un modo per stare in relazione con tuo figlio senza urla o punizioni.
Potenziare le abilità cognitive del tuo bambino, della tua bambina attraverso training cognitivi musicali.
Accompagno le famiglie a costruire relazioni solide e serene con percorsi di musicoterapia per coppie in dolce attesa, mamme e bimbi 0-12 mesi, genitori e bimbi 1-6 anni.
Accompagno i bambini a sviluppare le loro migliori potenzialità con il superpotere della Musica e dell’Ascolto con percorsi di musicoterapia di gruppo.
Accolgo genitori e bambini con adhd e/o problemi del comportamento in percorsi psicologici e psicoeducativi.
SARA BOEM | PSICOLOGA MUSICOTERAPEUTA
- CALMA E ATTENTA - VINTAGE - TENACE - METODICA - CURIOSA E CREATIVA -
In me puoi trovare una professionista trasparente e affidabile.
Una persona sicura e radicata, che ti accoglie e ti lascia con la sensazione di essere in un luogo familiare.
Una volta mi hanno detto: “tu mi piaci perché sei impavida”.
Beh, ho pensato, non esattamente una parola di uso comune…
Ma davvero io, agli occhi degli altri, sono impavida?
A quanto pare c’è chi mi vede proprio così: impavida. Senza paura. Un ciclone di dinamismo che invade e pervade tutto e tutti attorno a sé!
Una delle mie tre sorelle mi ha descritta proprio così: “tra lavoro e famiglia non sta mai ferma, non ha paura di fare troppa fatica e sviluppare i suoi progetti […] non si lascia intimorire facilmente e non si fa bloccare dagli ostacoli che trova di fronte. Questo la porta ad essere anche intraprendente in diversi ambiti della vita”.
Ma le parole che mi hanno lasciata più meravigliata sono state quelle di un amico di vecchia data, che mi ha descritto…come la schiuma della birra. Inizialmente non capivo. Poi però ha proseguito descrivendo come io, ai suoi occhi, sia un po’ come la schiuma che, portata su dalle bollicine frizzanti della bibita, a sua volta “porta a galla”, “fa emergere”. È stata la descrizione più entusiasmante che potessero dare di me.
Sono anche… metodica!
Con pazienza riordino, catalogo, sistemo, organizzo… è più forte di me, sono fatta così!
Quando me lo fanno notare, mi riconosco appieno in questa descrizione e questa caratteristica mi aiuta molto nel mio lavoro,
ma questo non mi impedisce di essere a disposizione per gli altri, in modo flessibile e creativo.
Come dicono bene Elisabetta Rossini ed Elena Urso nel loro libro “Di bambini e altre magie”, il mondo dei bambini non è come il nostro. Noi ce lo siamo dimenticato ma in origine viviamo tutti in un mondo magico, fatto di personaggi immaginari che esistono davvero, giochi meravigliosi creati col nulla (“facciamo finta che…”) e un tempo presente che continua sempre.
Per stare con i bambini e accompagnarli in un percorso, occorre avere gli occhiali magici che ci permettono di vedere questo mondo fatato dove l’invisibile diventa visibile e tutto può accadere.
Per stare con i bambini occorre essere CREATIVI e ritrovare la propria vena di CURIOSITÀ che riporta agli anni dell’infanzia.
Penso che il mio più grande punto di forza nella relazione con i più piccoli sia proprio questo: mi piace moltissimo inventare, creare, costruire, con qualsiasi cosa (visibile e non!). Sguazzo nel divertimento di trovare soluzioni creative e curiose, nel afferrare al volo le idee dei più piccoli e trasformarle insieme in opportunità di socializzazione, di stimolazione del linguaggio, dell’attenzione, della memoria, per relazionarsi con gli altri in modo positivo e stare bene insieme, lavorando sui problemi del comportamento, sulle regole, sull’ascolto e la concentrazione.
Anche se il modo in cui mi approccio alle famiglie e ai bambini è spesso giocoso, interattivo e dinamico, so che ciò che faccio è molto importante e va trattato con la serietà che merita.
Serietà significa essere una professionista credibile e degna di fiducia,
che mantiene la parola data e rispetta gli impegni presi, che si prepara per gli incontri siano essi individuali o di gruppo e si forma regolarmente per garantire un alto livello di qualità del proprio lavoro.
Serietà è sinonimo di cura.
Si potrebbe pensare che sia una dote scontata. E invece…
Me lo sono sempre sentita ripetere: “vai piano, non correre, sei pasticciona, ma stai attenta! Ascolta!!!! Ma quanto parli?”.
Queste frasi, per quanto poco piacevoli, sono state un punto di partenza: mi hanno spronata a fare attenzione a ciò che dicevo e a come lo dicevo.
Ho iniziato ad ascoltare veramente.
È stato faticoso. Molto faticoso.
Ma è stato anche molto gratificante notare gli sviluppi positivi di questa presa di coscienza del mio carattere.
Non è sempre facile ma
credo sia una delle ragioni per cui mi piace lavorare con i “ragazzini difficili” e le loro famiglie.
Mi rivedo in loro e mi specchio nella difficoltà di riuscire a controllare un fiume in piena
per non essere un ciclone che distrugge al suo passaggio ma un turbine che trascina e coinvolge positivamente, che fa stare bene gli altri.
Non restiamo in superficie.
Andiamo sotto e guardiamo, insieme, al nocciolo del problema o della situazione e valutiamo come sviscerarlo insieme.
Profondità non significa pesantezza.
Spesso soprattutto nei lavori con la musicoterapia che coinvolgono gli adulti e l’uso della voce, ci si blocca pensando che sarà difficile, non si è all’altezza, è imbarazzante, è una performance, non sono bravo/a…
Alle volte prendere tutto con più leggerezza, come fanno i bambini, aiuta a stare nel qui ed ora portando ciò che si è
senza, appunto, la pesantezza dei pensieri che ci bloccano e ci inchiodano e ci impediscono di fare esperienze belle e che ci riempiono di serenità e piacere.
Perché guardare il mondo con occhi curiosi “da bambino” ti permette di trovare soluzioni dove gli altri vedono problemi:
spontaneamente mi rivolgo alle cose che accadono intorno a me con genuina curiosità e apertura. Le risposte poi arrivano da sole!
Mi piace leggere, studiare, fare domande e difficilmente mi accontento.
Perché la fantasia è la magia propria dei bambini:
ti permette di trovare, escogitare, risolvere, ma anche giocare, divertirti, e agganciarti con i bambini trovando un canale di comunicazione privilegiato che
ti permette di stare bene insieme a loro e costruire percorsi di vita meravigliosi.
Io sono qui per farti spiccare il volo,
esploriamo le tue risorse e...
La mia storia inizia per caso, da un’iscrizione alla facoltà di psicologia dell’educazione e dello sviluppo a Padova nel 2011 perché “non so che cosa fare, le atre facoltà non mi ispirano, psicologia sembra interessante, proviamo…”, e prosegue poi per scelta consapevole e ricerca attiva.
La mia professione non è solo “psicologa”. Certamente c’è anche quello ma non solo.
Se non lo hai capito: sono curiosa! Mi faccio domande e non mi accontento della prima risposta che trovo.
Quello che stavo vedendo, sperimentando, vivendo all'università mi piaceva molto ma… non era abbastanza.
Non soddisfava il mio bisogno di approfondire e scandagliare minuziosamente le tematiche che affrontavamo a lezione.
Era come se si restasse in superficie, non si centrava mai il bersaglio… ma poi, qual era questo benedetto bersaglio?
Così inizio a cercare il confronto con psicologi che già lavoravano, a partecipare agli open day delle scuole di specializzazione per psicologi, a fare numerose esperienze di tirocinio in posti sempre diversi per sperimentare luoghi e modalità di lavoro alternativi, ma niente da fare: non trovo le risposte che cerco! Non mi sento mai “a casa”, manca sempre qualcosa.
Un giorno, decido di provare qualcosa di nuovo:
essendo anche musicista, provo ad iniziare l'esplorazione del mondo della musica di gruppo per bambini 3-5 anni.
CHE MERAVIGLIA!
Mai avrei pensato di incontrare, nell'insegnamento della musica con i bimbi, la forma concreta della psicologia così come la stavo cercando io. Non sapevo che l’avrei incontrata là ma è stato come se mi stesse aspettando.
La gioia di riconoscere ciò che stavo cercando, è stata folgorante!
Non saprei con quali altre parole sottolineare questo amore che è sbocciato e mi ha letteralmente TRASCINATA verso l’approfondimento, lo studio ma anche l’esperienza e la pratica della musica in psicologia.
ISCRITTA ALL’ALBO A degli Psicologi e delle Psicologhe del Veneto,
Ho frequentato L’UNIVERSITÀ degli studi di Padova e conseguito la laurea magistrale in Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo,
Ho un MASTER di II livello in Psicopatologie dello Sviluppo svolto presso l’Università degli studi di Padova,
Continuo a formarmi ogni anno partecipando a corsi di aggiornamento e CONVEGNI annuali sui temi più vari,
Ho svolto diversi TIROCINI, sempre in luoghi diversi: in comunità di accoglienza mamma-bambino a Marghera, presso la Nostra Famiglia di Conegliano come psicologa clinica ed educatrice in contesti di disabilità, a Londra presso la Middlesex University come ricercatrice, presso la Nostra Famiglia di San Donà di Piave come psicologa clinica ed infine presso la Neuropsichiatria Infantile di San Donà di Piave come psicologa clinica.
Diplomata alla scuola di musicoterapia CONFIAM “G. Ferrari” di Padova, gemellata con l’associazione “Jean Monnet” a Bruxelles,
Partecipo annualmente a corsi di formazione e convegni sulla musica che parlano di musicoterapia ma anche di didattica, fra i quali:
Corsi orff-Schulwerk SIMEOS Verona
Circle Land con Albert Hera e Stefano Baroni
Corsi Gordon con PRATICAMENTE MUSICA
Corsi per l’uso di strumenti come ad esempio i Boomwackers con Uirà Khulmann
Ho svolto TIROCINI ed esperienze di musicoterapia in contesti educativi con bambini con deficit di attenzione ed iperattività e con problemi del comportamento, ma anche con le famiglie di questi bambini.
AIUTAMI A CAPIRE DI COSA HO BISOGNO
Accompagno le FAMIGLIE a costruire relazioni solide e serene:
dalla pancia alla preadolescenza.
Con cura, sicurezza e determinazione.
Con curiosità, trasparenza e creatività.
Perché credo che ci sia bisogno di accogliere e accompagnare in punta di piedi le famiglie andando in profondità per poi volare liberi in semplicità e leggerezza.
Accompagno i BAMBINI a sviluppare le loro migliori potenzialità con il super potere della musica e dell’ascolto.
Perché credo che ognuno di noi, con il giusto terreno fertile, possa spiccare il suo, personale, volo.
Mi occupo di percorsi psicologici per genitori e bambini con adhd e problemi del comportamento.
Mi occupo di percorsi di musicoterapia per coppie in dolce attesa, mamme e bimbi 0-12 mesi, genitori e bimbi 1-6 anni.
Con serietà:
Anche se il modo in cui mi approccio alle famiglie e ai bambini è spesso giocoso, interattivo e dinamico, so che ciò che faccio è molto importante e va trattato con la serietà che merita.
Accogliendo e ascoltando le narrazioni che porterai:
Non è sempre facile ma credo sia una delle ragioni per cui mi piace lavorare con i “ragazzini difficili” e con le loro famiglie. Mi rivedo in loro e mi specchio nella difficoltà di riuscire a controllare un fiume in piena per non essere un ciclone che distrugge al suo passaggio ma un turbine che trascina e coinvolge positivamente, che fa stare bene gli altri.
Andando in profondità, con leggerezza:
Che si tratti di un accompagnamento alla nascita, di usare la musica per stabilire una comunicazione profonda con un piccino appena nato o che ci si metta in discussione come genitori ed educatori dei propri figli, non restiamo in superficie.
MA ATTENZIONE!
Spesso soprattutto nei lavori con la musicoterapia che coinvolgono gli adulti e l’uso della voce, ci si blocca pensando che sarà difficile, non si è all’altezza, è imbarazzante, è una performance, non sono bravo/a…alle volte prendere tutto con più leggerezza, come fanno i bambini, aiuta a stare nel qui ed ora portando ciò che si è senza, appunto, la pesantezza dei pensieri che ci bloccano e ci inchiodano e ci impediscono di fare esperienze belle e che ci riempiono di serenità e piacere.
Con curiosità e creatività:
Perché guardare il mondo con occhi “da bambino” è ciò che ti permette di trovare soluzioni dove gli altri vedono problemi.
Perché la fantasia è la magia propria dei bambini e ti permette di trovare, escogitare, risolvere, ma anche giocare, divertirti, e agganciarti con i bambini trovando un canale di comunicazione privilegiato che ti permette di stare bene insieme a loro e costruire percorsi di vita meravigliosi.
“Vieni con me, t’insegnerò, la canzone della felicità!”
Ho scelto le parole di una canzone per l’infanzia perché mi sembravano proprio scritte apposta per l’invito che ho pensato per te:
…che tu sia una mamma in dolce attesa di un figlio che sta per nascere,
…che tu sia una persona nuova: una nuova mamma alla ricerca di un modo per costruire una relazione profonda con il suo bebè,
…che tu sia una mamma che fatica a gestire i comportamenti del proprio figlio (a 2, 5, 10 anni…) e si chiede se sta “facendo bene”…
…vieni con me!
La parola chiave che racchiude ciò che sono e ciò che faccio è proprio questa: FAMIGLIA.
Sono Sara Boem, psicologa musicoterapeuta, e accompagno le famiglie a costruire relazioni solide e serene: dalla pancia alla preadolescenza.
Grazie alla musica, alla parola e all'ascolto, con me puoi:
🌱 Raggiungere la consapevolezza del tuo corpo e prepararti al dolore del parto,
🌱 Rafforzare la comunicazione e l'intesa con il tuo partner in vista del parto e del primo periodo di vita del vostro bebè,
🌱 Curare il legame e la comunicazione con il tuo piccolo bimbo neo-nato,
🌱 Trovare uno spazio in cui interagire con il tuo bambino che cresce ed accompagnarlo nel suo percorso educativo e relazionale,
🌱 Scoprire un modo per stare in relazione con tuo figlio senza urla, sculaccioni o punizioni.
Con gentilezza, curiosità, creatività…e una spruzzatina di frizzantezza!
Perché credo che ci sia bisogno di accogliere e accompagnare in punta di piedi le famiglie andando in profondità per poi volare liberi in semplicità e leggerezza.
Perché credo che ognuno di noi, con il giusto terreno fertile, possa spiccare il suo volo.
“Vieni con me, t’insegnerò, la canzone della felicità!”
Ho scelto le stesse parole della canzone per l’infanzia che ho dedicato anche alla mamma:
anche tu, papà, hai un ruolo importantissimo nella Famiglia e nelle relazioni che si costruiscono al suo interno.
…che tu sia un papà in dolce attesa di un figlio che sta per nascere,
…che tu sia una persona nuova: un nuovo papà alla ricerca di un modo per costruire una relazione profonda con il suo bebè,
…che tu sia un papà che fatica a gestire i comportamenti del proprio figlio (a 2, 5, 10 anni…) e si chiede se sta “facendo bene”…
...vieni con me!
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