Un esercizio di radicamento

Per gestire il sovraccarico emotivo e sensoriale.

Un esercizio di visualizzazione

Per creare un luogo sicuro, un rifugio interiore che puoi portare sempre con te.

Uno strumento per affrontare l’autocritica

Per poterla trasformare in una voce più gentile e di supporto.

Chi sono

Quando ho scoperto il potere trasformativo della compassione – la capacità di rispondere con gentilezza e coraggio alle difficoltà – ho capito quanto questa pratica potesse fare la differenza. Per questo ho scelto di dedicare il mio lavoro come psicologa clinica a condividerla con gli altri, in particolare con le persone neurodivergenti.

Come terapeuta neurodivergente, conosco bene le sfide di chi vive in un mondo che spesso non accoglie le nostre differenze. Il mio obiettivo è creare spazi sicuri e accoglienti per chi cerca di comprendere meglio se stessə. Mi occupo di diagnosi per Autismo di livello 1 e ADHD e offro supporto post-diagnosi, per accompagnare le persone in quel delicato cammino di riscoperta e accettazione.

Anni fa, lo yoga e la mindfulness mi hanno insegnato l’importanza di connettermi con il mio corpo e il momento presente. Questi strumenti mi hanno aiutata a navigare l’ansia e lo stress, e oggi li condivido attraverso percorsi terapeutici e collaborazioni aziendali, sempre con un approccio sensibile e rispettoso.

Porto avanti attività di ricerca e formazione per promuovere una Compassion Focused Therapy sempre più basata sull’evidenza, perché credo che il cambiamento inizi da pratiche radicate nella conoscenza e nel cuore.