15 APRILE 2023

ore 20.30

GARDA FORUM MONTICHIARI

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Contributo Ingresso 30 euro

Lo Spettacolo

SOSTENERE LA PACE AIUTANDO LE VITTIME DELLA GUERRA

Una serata per regalare 30 protesi ad amputati di guerra ucraini.

La guerra sconvolge e coinvolge. 

Non potrebbe essere diversamente, dato che il conflitto fra Russia e Ucraina è alle porte di casa nostra. 

Il susseguirsi degli eventi fa prevalere spesso l’approccio emotivo, eppure, oltre a restare umani, bisogna restare razionali. 

È la scelta compiuta dal Distretto Lions 108 Ib2 Italy, deciso ad impegnarsi per alleviare le sofferenze di cittadini Ucraini segnati fisicamente dalla battaglia e di offrire loro una prospettiva concreta. 

“Un arto per la vita” è l’iniziativa che si propone di acquistare 30 protesi low cost (500 euro cad.) ideate dall’ingegnere architetto bresciano Cristian Fracassi del Centro di Ricerca Isinnova e realizzate con stampa 3D. 

La raccolta fondi avverrà con una serata organizzata Sabato 15 aprile, presso il Garda Forum di Montichiari, messo a disposizione dalla BCC DEL GARDA tramite Garda Vita, associazione mutualistica costituita nel 1999. 

Le protesi verranno poi materialmente consegnate a destinazione da Intermed Onlus, organizzazione bresciana senza fini di lucro, a carattere internazionale, specializzata in cooperazione sociosanitaria. 

L’apertura della serata sarà affidata ai protagonisti ed organizzatori dell’evento, che ne spiegheranno motivazioni, obiettivi ed operatività. 

Toccherà poi all’artista Gene Gnocchi, con il suo monologo comico “Il Movimento del Nulla”, irriverente parodia della politica di oggi. 

GENE GNOCCHI

Il movimento del nulla

Per l’occasione il cabarettista e scrittore parmense, con grande sensibilità, si è reso disponibile ad esibirsi. 

Un mix di competenza, capacità e disponibilità per una serata che coniuga intrattenimento e solidarietà. 

L’estro scientifico di Cristian Fracassi, già noto per avere, durante la pandemia di Covid 19, creato un respiratore con una maschera da snorkeling e una valvola di sua invenzione, l’affidabilità di Intermed Onlus, la sensibilità di Garda Vita/BCC DEL GARDA, hanno incontrato la generosità di LEO e Lions Clubs International e ancora una volta “We serve”.

Con il Patrocinio del

Comune di Montichiari

Sostenitori

In collaborazione con

Il Progetto

"Legs for All: un Arto per la vita"

ISINNOVA e il suo fondatore Ing. Cristian Fracassi, (l'azienda Bresciana che durante la pandemia Covid-19 salvò innumerevoli vite convertendo le maschere da sub in caschetti per respiratori polmonari) a fine settembre 2022 risponde ad una nuova richiesta d’aiuto da parte della Intermed Onlus di Brescia composta per lo più da medici, che sta operando in Ucraina (ospedale di Vinnycja) per supportare il centro ortopedico che si trova in forte difficoltà per mancanza di protesi in grado di verticalizzare gli amputati.

A causa della guerra attualmente ancora in corso, sono più di 3mila i civili tra i quali molti giovani ragazzi ucraini rimasti senza arto inferiore.

In commercio una protesi costa dai 5mila euro (quelle basiche a ginocchio rigido) a 80mila euro (quelle con ginocchio bionico).

Purtroppo i costi sono proibitivi rendendola inaccessibile alla stragrande maggioranza delle persone in contesti non solo di guerra, ma anche di povertà.

Dopo un mese e mezzo di lavoro l'ing. Fracassi, insieme a numerosi ingegneri, con il contributo di un centro ortopedico composto da diversi specialisti capitanati da Davide Piovani ed una ragazza Bresciana (Letizia Bonomi) di 34 anni sprovvista di un arto, sono riusciti a realizzare vari prototipi fino a giungere quello che soddisfa i requisiti minimi che lo rendono modulare ed altresì adattabile ad ogni tipo di amputazione, da quella del piede fino agli interventi sopra il ginocchio.

Tale ausilio è stato realizzato con l'impiego di diversi materiali (alluminio, poliuretano, parti stampate in 3D) raggiungendo un costo complessivo per un arto di soli 500 euro, un decimo rispetto alle protesi in commercio, e senza alcun margine di profitto.

I LEO insieme ai LIONS Club, nella loro Mission e Vision di supportare le persone bisognose tramite servizi umanitari e contributi di impatto globale, hanno deciso di abbracciare il progetto di Isinnova nella speranza di riuscire a donare più arti possibili.

Al 20 gennaio 2023 il progetto ha raccolto donazioni dalla collettività per 105 arti, ma siamo ancora lontani dall’effettiva richiesta di bisogno di 3.000 arti.

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