"Ogni relazione educativa è un'occasione di crescita reciproca"

Da vent'anni accompagno genitori, bambini, ragazzi e professionisti del mondo famigliare, educativo e scolastico, con percorsi personalizzati, rispettosi e concreti.

La mia missione è aiutarti a costruire un ambiente educativo, familiare e professionale più sereno, consapevole ed efficace, attraverso strumenti pratici, strategie mirate e uno sguardo pedagogico integrato. Credo profondamente che ogni relazione educativa sia un'occasione di crescita reciproca, e ogni storia meriti uno spazio di ascolto, rispetto e valorizzazione.

Unisco rigore professionale e ascolto profondo: offro uno sguardo competente e mai giudicante sulle storie che incontro, aiutando chi si rivolge a me a riscoprire fiducia, strumenti e nuove prospettive.

✏️ Perché mi occupo anche di potenziamento della scrittura?

Dodici anni fa, quando mio figlio ha iniziato la scuola primaria, ci siamo accorti che qualcosa nell’apprendimento della scrittura non stava andando come previsto.

Era un bambino che amava disegnare ed era — ed è tuttora — un disegnatore eccezionale. Eppure, il passaggio dal disegno alla scrittura si è rivelato pieno di ostacoli e fatica.

Poco dopo è arrivata la diagnosi di disgrafia. Da quel momento è nato il mio interesse per il processo grafo-motorio, che mi ha portato ad approfondire la scrittura come gesto complesso, capace di intrecciare corpo, emozioni e mente.

Perché mi occupo anche di DSA e ADHD?

La nostra storia familiare non si è fermata alla disgrafia. Nel tempo abbiamo vissuto altre esperienze legate ai disturbi specifici dell’apprendimento e all’ADHD, che ci hanno portato ad affrontare fatiche quotidiane, ma anche a scoprire la bellezza unica di ogni persona neurodivergente.

Questa realtà mi ha spinto ad ampliare la formazione, approfondendo strumenti e approcci dedicati a DSA, ADHD e BES.

Lavorare nelle scuole a contatto con bambini e ragazzi mi ha permesso di osservare da vicino difficoltà, relazioni e percorsi di crescita.

Credo che ogni bambino debba avere l’opportunità di conoscersi, scoprire le proprie risorse e vivere esperienze positive e piene di significato.

Perché mi occupo anche di apprendimento?

Sono stata una bambina che ha conosciuto la fatica di apprendere senza strumenti e si è sentita poco capita dalla scuola.

So, per esperienza diretta e professionale, quanto sia doloroso sentirsi “inadeguati” davanti allo studio.

Oggi aiuto bambini, ragazzi e famiglie a scoprire il proprio modo di apprendere, costruire strategie su misura e ritrovare fiducia. Studiare non deve essere una lotta, ma un percorso di scoperta.